Calici di Stelle 2023: buona la prima

Grande successo per l’evento clou dell’estate promosso dal Movimento Turismo del Vino Italiano, andato in scena per la prima volta nella Tenuta di Fulgatore. Winelovers ed enonauti hanno avuto la possibilità di vivere un’esperienza eno-sensoriale unica ed indimenticabile alle pendici del borgo medievale di Erice

Una notte magica – tra allegria, divertimento e tanti sorrisi – impreziosita da una ricca gamma di esperienze: dalla gastronomia prelibata del territorio ericino e trapanese, alla musica e all’arte, fino alla scoperta dei vini e vitigni che hanno segnato la storia dell’azienda. Se è vero che la prima volta non si scorda mai, Calici di Stelle 2023 ha registrato un successo inatteso grazie alla presenza di un pubblico numeroso e al contributo di numerosi partner locali – Dorian Gray Trapani – The House of drink & food,  Pastificio Campo, Caseificio Genna, Forno Rizzo, Carni&Sfizi, Bar Vultaggio, Fontalba e Saline CulcasI – che hanno aderito con gioia ed entusiasmo. Assoluti protagonisti della serata i vini della Doc Erice: dalla Collezione Anima Solis ai pregiati Bianchi delle Egadi, passando per i Cru, fino ad arrivare alle bollicine, i visitatori sono stati guidati in un percorso enosensoriale alla scoperta di aromi e sfumature uniche, immersi nella magnificenza dell’agro trapanese, alle pendici del borgo medievale di Erice. Uno scenario incantevole che, con il calar del sole, ha visto i vigneti e le strade di campagna illuminarsi di luci e colori, dischiudendo le infinite sfumature di un territorio leggendario, tra testimonianze uniche al mondo e panorami naturalistici di rara bellezza. “Per questa prima, storica, partecipazione a Calici di Stelle in cantina, abbiamo voluto fortemente, coinvolgere le comunità locali, con l’obiettivo di valorizzare l’identità territoriale della Doc Erice – sottolinea Lilly Fazio, amministratore unico di Casa Vinicola Fazio -. E’ stata l’occasione giusta per presentarci al grande pubblico con le nostre pregiate etichette d’autore, offrendo un’esperienza immersiva e totalizzante in grado di includere anche le eccellenze gastronomiche dell’agro di Trapani, l’arte e la musica”.

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